Saturday, May 17, 2008

Speakwell In Tilaknagar Chembur

tiriamo le somme

c'è una considerazione in particolare che mi salta alla mente quando mi soffermo a valutare il corso di informatica..ed è questa: che probabilmente non userò più molti degli strumenti che con questo corso ho scoperto e imparato ad usare..ma questo non significa che non sia stato importante per me conoscerli. daltronde funziona così no? di tutte le conoscenze che ci vengono fornite ne usiamo solo la minima parte. ed è giusto che sia così, fa parte della crescita fare delle scelte, in un certo senso. decidere di cosa servirsi e di cosa no.
in questo corso ho imparato e ho messo in "saccoccia", in valigia, un piccolo fagottino informatico. me lo porto dietro, anche se magari ultimamente non mi ci sono spesa più di tanto. ma il tempo, si sa, è quel che è..e preferisco dedicarlo a persone in carne ed ossa. già il rapporto con queste è abbastanza impegnativo, senza andare a investire energie in un mondo virtuale che, mi dispiace dirlo, ancora non è riuscito a convincermi del tutto; neanche durante il corso.
non mi piace fare discorsi melensi o attribuire meriti sconfinati alle persone, per cui sarò molto breve. prof lei ha intrapreso una strada nuova, attorno alla quale gravitano numerose dinamiche che riguardano il mondo dell'insegnamento e dell'apprendimento tutto, ma anche il modo in cui si sta evolvendo la comunicazione più in generale. continui su questa strada: le potenzialità sono tante, e i riscontri positiv che ho potuto verificare altrettanto numerous. We have a great desire to be involved, great energy and good ideas to propose, but I do not think that this is still a "mindset" spread .. just because they are sporadic cases where there is opportunity to let her express (eg computer course in the jungle fronts of the other courses). in the sense: it is still the exception and not the true way of being and doing. but every seed brings forth its fruit in its time.
go on like a geek! continue to give many positive and proactive input to the young people he meets. They are needed and worth the mental atrophy ... good job!